05-02-2015 La Rivoluzione Rosé del Chiaretto
Il Chiaretto, il classico vino rosato della riviera veronese del lago di Garda, sarà presentato nella sua nuove veste rivoluzionaria a “Identità Golose” uno dei congressi di enogastronomia più attesi che si terrà al MiCo di Milano dall’8 al 10 febbraio 2015.
Il leader in Italia fra i Rosé a denominazione d’origine risponde alla difficile e piovosa annata. «Clima nordico anche nel lago». Il vino sarà più bianco e più profumato
Colore rosa molto tenue e, dal lato organolettico, risulterà più accentuata la nota aromatica e floreale. Il Chiaretto 2014 cambia per venire incontro alla difficile e piovosa annata. La decisione è stata presa dai produttori il 16 settembre, inizio ufficiale della vendemmia delle uve del Bardolino Chiaretto. Il rosato gardesano, oggi leader in Italia nel comparto produttivo dei rosé a denominazione di origine, coi suoi 10 milioni di bottiglie, avrà caratteristiche totalmente nuove, su invito del Consorzio di tutela del Bardolino. “Si tratta – dice il presidente del Consorzio, Franco Cristoforetti - di una rivoluzione che trae origine dal particolare andamento climatico di quest’estate: se normalmente l’area del lago di Garda, patria del Chiaretto, presenta un clima di tipo mediterraneo, quest’anno il meteo è stato di tipo nordico, mettendo a dura prova i viticoltori, che hanno dovuto affrontare la più difficile annata che si ricordi a memoria d’uomo. Abbiamo deciso di agire di conseguenza, applicando al Chiaretto le tecniche in uso a latitudini maggiori della nostra, spingendoci a produrre quasi dei blanc de noir, e cioè dei vini quasi bianchi ottenuti da uve rosse”.