Da tempo Daniela Bortoli e Fabio Viero sognavano un evento così (e probabilmente pure io).
Le persone più care vicino, altre di nuove da conoscere, il lento calare del sole, i prodotti genuini della propria terra.
Un ritrovo essenziale per celebrare l’inizio di un nuovo progetto e avviare un futuro di obiettivi che sono lì, da raggiungere passo dopo passo.
𝐒𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ e 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚́ a tracciare il solco dei valori da seminare.
Si è cenato con le creazioni di chef Nicolò Prataviera e brindato con i calici sinceri dei vignaioli Massimo Causero e Maria Chiara Della Pietra della cantina Tralci di vita. Il Friuli che incontra il Veneto.
Storie di giovani che si intrecciano una sera d’estate nel filo del miglior “fare artigiano”.
In campo, lì fuori, ci sono tantissimi giovani contadini che vogliono migliorare le cose: fare meno e meglio, più lentamente, rispettando la Madre Terra.
Noi li supportiamo.
Emanuele.