
Ci sono serate che non si raccontano soltanto: si ricordano, perché lasciano un segno nel cuore e nel palato.
La degustazione “Sorsi friulani” tenutasi alla Casarossa Ristobusiness & More è stata una di quelle occasioni in cui tutto si allinea: la passione, la curiosità, l’arte del gusto e la magia della condivisione.
🍇 I vini e la voce dei loro produttori
Protagonisti della serata i vini di Tralci di Vita, piccola e raffinata realtà artigianale di Cividale del Friuli, portati in degustazione direttamente dai produttori. Un momento prezioso, in cui i calici non solo si sono riempiti di profumi e colori, ma anche di parole autentiche: quelle di chi il vino lo vive ogni giorno tra i filari, lo accompagna in cantina e lo racconta con la stessa emozione con cui lo ha visto nascere. Ascoltare i produttori è stato come percorrere, passo dopo passo, il viaggio del vino — dalla vigna al bicchiere — e scoprire come ogni etichetta porti con sé un pezzo di Friuli, di terra e di tempo.
👨🍳 Una squadra giovane e affiatata
In perfetta sintonia con la filosofia della serata, la cucina e la sala di Casa Rossa hanno brillato grazie a uno staff giovane, competente e appassionato. Lo chef Alessio Geremia ha guidato con maestria la brigata, affiancato da Luisa Pighin in cucina. In sala, Martina Fant, responsabile dell’accoglienza, ha curato ogni dettaglio con attenzione e calore, mentre il sommelier Gianmarco Nadalin ha accompagnato gli ospiti in un percorso sensoriale impeccabile. Cruciale il servizio di mescita, affidato alla professionalità di Walter Fabris e Stefano Rover, che con precisione e ritmo hanno trasformato ogni calice in un piccolo rito.

🎶 Quando il vino incontra la musica
Ad arricchire l’atmosfera, le note e le voci eleganti di Mely & The Moodies — alias Efrem Scacco e Melita Grossi — che con interpretazioni magistrali hanno saputo dare un’anima sonora a ogni vino, creando un dialogo emotivo tra gusto e musica.
Così, lo Schioppettino 2023 ha trovato la sua perfetta armonia con “Ora che non ho più te” di Cesare Cremonini, un brano che ne ha sottolineato la profondità e il carattere malinconico. Il Sauvignon Blanc 2023, invece, ha danzato sulle note intramontabili di “Se telefonando” di Mina, in un intreccio di freschezza e grazia che ha conquistato tutti i presenti.

🍽️ Gli abbinamenti della serata
Ribolla Gialla 2024 – Tempura di verdure
Friulano 2024 – Tortino al Montasio con crema di zucca
Schioppettino 2023 – Risotto chiodini e porcini con julienne di speck di Sauris
Refosco dal Peduncolo Rosso 2022 – Bocconcini di scottona al Refosco
Sauvignon Blanc 2023 – Biancomangiare al limone

❤️ Un brindisi alla cultura del vino
La serata è stata molto più di una degustazione: è stata un incontro di persone, passioni e competenze, un’esperienza dove ognuno ha messo qualcosa di sé per creare un racconto collettivo.
Le nostre serate sono, e vogliono continuare a essere, un omaggio alla cultura del vino e al recupero della convivialità, quel piacere sincero di stare insieme, ascoltare, gustare e condividere.

Staff Vinando a fine serata
