Le Dolomiti di Brenta e il Lago di Garda sono la splendida cornice di un quadro geografico da sempre vocato per i vini.
Siamo nel Garda Trentino ed è proprio qui che il giovane Gabriele Furletti ha deciso di costruire il suo futuro da vignaiolo, un percorso che siamo felici abbia voluto raccontarci in Vinando.
Già nel 1905 Cesare Battisti definiva questi luoghi come “il più bel giardino vitato d’Europa”.
Dal 2018 a prendersene cura c’è anche Gabriele con un progetto sorretto alla base da un lungo periodo di formazione ed arricchito poi da quella passione e curiosità indispensabili per affrontare la salita del mettersi in gioco.
In adolescenza i primi contatti con la vite furono nella cantina dello zio ad Arquà Petrarca (Colli Euganei). Le prime vendemmie, la meraviglia dei grappoli maturi, i profumi del mosto, le lunghe chiacchierate col nonno: non fu difficile innamorarsi di questo mondo.
Idee chiare sul percorso di studi da frequentare: viticoltura ed enologia. Prima alle superiori di San Michele all’Adige e poi all’università di Udine. Sensazioni positive e curiosità diventano prime competenze da versare in ambito lavorativo.
Non ha mai perso tempo Gabriele, specie a studi ultimati. Persona concreta ed operosa.
Partendo proprio dallo zio, nel 2011, ha raccolto tante altre esperienze professionali in Italia (cantine di Bolzano, Caldaro, Borgo dei Passeri) ed all’estero (Bordeaux, Stoccarda).
Non si è mai veramente pronti per intraprendere una nuova strada ma certo ci sono dei momenti che senti di doverti “lanciare“. Carpe diem.
Pensa, credi, sogna, osa. L’uomo è arrivato quando fa per mestiere quello che farebbe gratis.
Tutto il sapere raccolto da Gabriele ha trovato dimora con la nascita dell’omonima azienda, nel 2018, dislocata nella casa storica di famiglia, uno luogo che trasuda storia con i suoi tre secoli di vita circondato da 1,5 ha di vite posti in altura (400/500 metri). Altre particelle invece sono prossime alle sponde lacustri per totali 3 ha di vite.
Pinot Nero, Cabernet Franc e Merlot oltre a Pinot Grigio, Chardonnay, Riesling, Incrocio Manzoni e Muller Thurgau le varietà allevate nei diversi contesti di terroir aziendale per produrre 5 vini fragranti e raffinati.
Il 𝗣𝗶𝗻𝗼𝘁 𝗚𝗿𝗶𝗴𝗶𝗼 𝗥𝗶𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮, vino eccelso ottenuto da viti cresciute su terreni calcarei si distingue per freschezza e mineralità caratteristiche che perfeziona nei nove mesi di affinamento in barrique di rovere prima di sostare ulteriori 5 mesi in bottiglia.
Entusiasta del proprio lavoro e concreto nel percorrere con fermezza la sua strada Gabriele è un altro esempio di giovane viticoltore dal sicuro valore.
Post di: Emanuele Ciot